“Io sono ottimista e ho il dovere di essere determinato” dice Enrico Letta da San Pietroburgo riferendosi alla salute del Governo che guida, e i bookmaker internazionali sembrano condividerne la fiducia. O almeno sono convinti che se il Governo Letta dovesse cadere, non si tornerebbe subito al voto. A aprire le giocate sulla data delle prossime elezioni è il bookmaker irlandese Paddy Power (sul proprio sito internazionale, le scommesse sono quindi riservate ai soli giocatori esteri) secondo cui si tornerà a votare solo nel 2015, se non più tardi, ipotesi che vale 2 volte e mezza la posta. A 2,62 che il voto si terrà nella prima metà del 2014, mentre il semestre successivo si gioca a 3,75. L’ipotesi meno accreditata è quella del voto entro la fine dell’anno: vale 9 volte la posta. rg/AGIMEG
