Ammontano a oltre 500.000 sterline (oltre 570.000 euro) le scommesse sul successore di Benedetto XVI raccolte dal bookmaker irlandese Paddy Power: si tratta, spiega il portavoce della società Féilim Mac An Iomaire, di una somma paragonabile a quelle raccolte durante le partite di Premier League trasmesse in televisione. Iomaire ha spiegato che le scommesse non sono state distribuite in modo uniforme tra i vari candidati, e che nessuno sembrava avere informazioni
attendibili: “questo dimostra quanto sia in realtà segreto il Conclave. Persino gli esperti erano completamente fuori strada”. Il bookmaker inglese William Hill ha invece raccolto oltre 6.000 scommesse da 50 Paesi, “e solo una piccola percentuale aveva scelto di puntare sul cardinale argentino”. Di tutti gli eventi non sportivi su cui William Hill ha aperto le scommesse negli ultimi tre anni, solo le elezioni inglesi e le presidenziali americane avevano generato una raccolta maggiore. “E’ un mercato che ha catturato l’attenzione degli scommettitori di tutto il mondo e abbiamo avuto in poco tempo cinque diversi candidati favoriti da quando papa Benedetto XVI si è dimesso”, ha detto Joe Crilly, portavoce di William Hill. rg/AGIMEG
