Emmy 2014: Breaking Bad ancora in cima alla lavagna dei bookmaker

Tra i fanatici delle serie tv è già iniziato il conto alla rovescia per la cerimonia degli Emmy 2014, notoriamente il più importante premio televisivo a livello internazionale. Quest’anno, per il moltiplicarsi delle categorie, andrà in onda in ben due serate distinte. Il 16 Agosto ci saranno infatti i Creative Arts Primetime Emmy Awards, che premieranno gli Emmy tecnici, il guest acting, gli show televisivi non fiction, mentre i veri e propri 66th Primetime Emmy Awards andranno in scena il 25 agosto dal Nokie Theatre di Los Angeles, e saranno trasmessi in diretta da NBC. Intanto, l’autorevole bookmaker inglese Stanleybet ha reso noti i suoi pronostici per le principali categorie.

In cima alla categoria “miglior serie drammatica” svetta “Breaking bad”, che negli ultimi anni ha già fatto il pieno di riconoscimenti e premi, tra cui 10 Emmy, 9 Saturn Award e 2 Golden Globe. Considerata anche la passione tutta statunitense per le “ultime stagioni”, non c’è da stupirsi che si trovi in testa alla lavagna di Stanleybet a quota 1.35. Conquista la seconda posizione “True Detective” (3.75), folgorante novità dell’anno che ha conquistato pubblico e critica, anche grazie all’interpretazione di attori del calibro di Matthew McConaughey. Bancata a 11.0 è la serie cult “Game of Thrones”, seguita dalla controversa “House of Cards” (17.0), storia di un politico senza scrupoli – nientemeno che Kevin Spacey – che mira ai vertici politici di Washington. Meno chance per “Downtown Abbey” (21.0), che, in ogni caso, rimane lo show non americano più candidato nella storia del premio. Chiude la lista a quota 26.0 “Mad Men”, fortunata serie che ha però registrato un calo nell’ultima stagione.

Domina la categoria “miglior serie comica” la nuova serie di Netflix osannata dalla critica, “Orange is the New Black” (1.70), che quest’anno in America ha fatto un boom di ascolti. Offerta a 3.25 è la commedia satirica “Veep”, ambientata nell’ufficio di una vicepresidente americana di finzione; segue a strettissimo giro “Modern Family”, già vincitore di quattro Emmy consecutivi. I pronostici dei bookie inglesi non sembrano credere in un’affermazione della settima stagione di “The big Bang Theory”, che si piazza sulla lavagna di Stanleybet a quota 51.0. Chiudono la categoria “Louie” e “Silicon Valley”, bancate entrambe a 51.0.

Questo sembra essere l’anno di Matthew McConaughey, neovincitore dell’Oscar e ora in testa alle previsioni di Stanleybet (1.60) nella categoria “Miglior attore in una serie drammatica” per la sua straordinaria interpretazione in “True Detective”. L’attere texano se la dovrà però giocare con l’ormai veterano Bryan Cranston, volto principe di “Breaking Bad”, offerto a 2.30. Meno possibilità per il grande Kevin Spacey (15.0), nel ruolo di, un politico senza scrupoli che mira ai vertici politici di Washington nella nuovissima serie “House of cards”. Segue a stretto giro Woody Harrelson (17.0), il socio di McConaughey in “True Detective”. A quota 34.0 troviamo il Jon Hamm di “Mad Man”, seguito da Jeff Daniels di “The Newsroom”, bancato in coda alla lista a 41.0.

L’anti-diva Robin Wright è la superfavorita dai bookie come “miglior attrice in una serie drammatica”: per il ruolo della gelida moglie calcolatrice in “House of cards”, che ha segnato la rinascita della sua carriera, ha già conquistato il Golden Globe, ed è quindi offerta da Stanleybet in testa a 1.55. Seconda posizione (3.75) per la star di “The Good Wife” Julianna Margulies, seguita a quota 8.0 dalla brava Claire Danes, per la sua interpretazione di un’agente della CIA in “Homeland”. Bancate entrambe a 13.0 la conturbante Kerry Washington (“Scandal”) e la Lizzy Caplan di “Masters of sex”. Infine, un’eventuale vincita di Michelle Dockery (“Downtown Abbey”) verrebbe ripagata 15 volte la posta in gioco.