Con due sconfitte sul groppone da cancellare, in campionato a Milano contro l’Inter ed in Europa League a Mosca contro lo Spartak, il Napoli torna al “Maradona” per affrontare di fronte al proprio pubblico una Lazio che, sia pur reduce in campionato dal passo falso casalingo contro la Juve, si è qualificata al prossimo turno di Europa League grazie al 3 a 0 contro il Lokomotiv Mosca. Se non ci fosse in programma anche Juventus – Atalanta l’incontro di domenica sera alle 20:45 tra Napoli – Lazio sicuramente sarebbe stato il match clou della quattordicesima giornata di serie A e non solo perché ora sulla panchina dei biancocelesti siede un certo Maurizio Sarri che ha firmato tantissime pagine importanti per il calcio napoletano. Torna da ex per la seconda volta, quasi due anni dopo aver guidato dalla panchina una Juve non molto amata alle pendici del Vesuvio.
Sarà un confronto speciale seguito con la copertura televisiva in tutti i cinque continenti, nessuno escluso, in quanto coincide con il primo anniversario dalla scomparsa di Diego Armando Maradona a cui Napoli ha già dedicato il suo stadio. Prima della gara una statua raffigurante il Pibe farà il giro del campo seguita da quei compagni di squadra con i quali ha condiviso pagine di calcio indimenticabili. Per l’occasione allo stadio probabile venga registrato il tutto esaurito del consentito, il 75%, una buona notizia per i padroni di casa che ritroveranno il pubblico delle grandi occasioni e per lo sport che non merita ridimensionamenti.
Molti interrogativi che restano alla vigilia sulla formazione che Spalletti, il tecnico del Napoli, manderà in campo domenica sera. Probabile tornino disponibili Lorenzo Insigne, che ha saltato la partita contro lo Spartak Mosca, Fabian Ruiz. e Diego Demme, ripresosi dal covid. Non ancora recuperabili, e pertanto non dovrebbero andare neanche in panchina, Anguissa, Osimehen, Politano e Zanoli. La difesa, sotto accusa per aver incassato ben cinque goal negli ultimi due partite, dovrebbe essere composta da Koulibaly e Rrahmani i centrali, con Di Lorenzo a destra, Mario Rui a sinistra e Ospina tra i pali. In attacco Petagna di punta e Lozano, Zielinski e Insigne di sostegno mentre in mediana spazio a Lobotka e Fabian Ruiz.
Sarri, di contro, proporrà Reina tra i pali e la solita difesa a quattro con Lazzari a destra, Hysaj a sinistra e Luiz Felipe e Acerbi centrali. Il tridente sarà composto da Anderson, Immobile e Pedro con Milinkovic-Savic, Cataldi e Luis Alberto a centrocampo.
Dagli analisti di BetFlag disco verde alle speranze dei padroni di casa che propongo favoriti e bancano l’1 a 1,80, l’X a 3,90 mentre il 2 del successo biancoceleste moltiplica per 4,05. lp/AGIMEG
