Domani e dopodomani non sono previste partite valide per la Coppa del Mondo di calcio, il calendario osserva le ormai due canoniche giornate di riposo prima dei quarti di finale, ma si riprenderà con Francia – Germania, incontro che ripropone una tra le più antiche rivalità nella storia del calcio. Venticinque precedenti, di cui tre in occasione della Coppa del Mondo: la Francia ha vinto una sola volta, nella finale per il 3°/4° posto del 1958, con un tennistico 6-3, ma ha poi perso due volte in semifinale, prima nel 1982 nella storica partita ancora oggi ricordata come la “notte di Siviglia” (1-1 dopo i tempi regolamentari, scontro tra il portiere Schumacher e Battiston, Francia avanti 3-1 nei supplementari con Tresor e Giresse, poi pareggio tedesco con Rummenigge e Fisher, alla fine Germania vincitrice per 5-4 dopo sei calci di rigore per squadra), e poi nel 1986 in Messico, con il punteggio di 2-0. Si può quindi facilmente intuire lo spirito con il quale le due squadre si affronteranno tra tre giorni al Maracanà di Rio de Janeiro, anche perché la partita di presenta piuttosto equilibrata, soprattutto dopo i rispettivi incontri validi per gli ottavi di finale, quando sia la Francia sia la Germania hanno faticato non poco per eliminare Nigeria e Algeria. I quotisti Snai vedono favorita la Germania, con quota 1,65 per il passaggio del turno, mentre per la Francia la quota è 2,20. Per il risultato al 90° minuto, quota 2,35 per i tedeschi, 3,10 per i francesi, e 3,20 per il pareggio con ricorso ai supplementari. Le scommesse sono accettate anche sul risultato al termine dei tempi supplementari o di calci di rigore: la Francia qualificata dopo i due extra time è quotata 11, mentre per la Germania la quota è 9,50. Nel caso si debba ancora una volta ricorre ai tiri dal dischetto, le probabilità sarebbero quasi livellate: selezione tedesca a quota 10, francese a 11. lp/AGIMEG
