Workshop Codere, Razzante (Pres. Aira): “L’effetto espulsivo contravviene all’articolo 3 della Costituzione che garantisce a tutti la possibilità di svolgere un’attività legale”

dal nostro inviato a Bologna – “L’effetto espulsivo contravviene all’articolo 3 della Costituzione che garantisce a tutti la possibilità di svolgere un’attività legale, come può essere bere un bicchiere di vino o giocare per puro piacere”. Ha subito chiarito la sua posizione in questo modo Ranieri Razzante, presidente di Aira (Associazione Italiana responsabili antiriciclaggio) intervenendo al convegno Codere ‘In nome della legalità 2.0’ in corso a Bologna. “Naturalmente si può sempre decidere di rendere illegale una attività, ma sappiamo che vietare il fumo non elimina i tabagisti così come guidare il gioco non eliminerà i ludopati, sempre che questa parola abbia un significato ben definito”. Ranieri Razzante ha poi voluto sottolineare come la normativa antiriciclaggio dell’Italia nel settore dei giochi sia la più rigida al mondo. “Si tratta di controlli asfissianti. Come è giusto che sia perché il gioco offre degli strumenti molto semplici per riciclare e per questo le leggi italiane sono estremamente rigorose. Ma questo non lo sento dire mai”. gpm/AGIMEG