Venezia: Vicenda Mose. Per la CGIL, “Garantire continuità agli impegni, inclusi Marghera e Casinò”

“Questa vicenda non può in alcun modo paralizzare la vita cittadina ingessando questioni della massima importanza per il futuro del lavoro, a partire da Marghera, per l’aggiustamento dei bilanci comunali,  a partire dal Casinò (vista la necessità di una nuova gara per la privatizzazione della gestione della casa da gioco, ndr) per la vita di centinaia di famiglie, a partire dall’assistenza domiciliare”. Lo dice Roberto Montagner, Segretario Generale segretario generale della Cgil veneziana, commentando la vicenda del MOSE, che ha portato all’arresto del Sindaco Orsoni, dell’assessore regionale ai trasporti Chisso, di una trentina tra imprenditori, alti funzionari e dirigenti regionali e cittadini, oltre che alla richiesta di arresto dell’ex Presidente del Veneto Giancarlo Galan. lp/AGIMEG