Vavolo (CGIA di Mestre): “Stop alla pubblicità porterà a un forte calo dell’occupazione nel settore dei giochi. A rischio 17mila posti di lavoro”

“Il blocco della pubblicità sui giochi potrebbe portare a un forte calo per l’indotto dei giochi: sono a rischio 17mila posti di lavoro. Il settore degli apparecchi da intrattenimento garantisce 57mila posti di lavoro e assicura un gettito di 7 miliardi di euro, di cui 1 di contributi che gravano sulle imprese e altri 6 miliardi di Preu. Si tratta di una cifra importante visto che è quanto era stato stanziato inizialmente per il reddito di cittadinanza. Se mancasse questa cifra ogni famiglia dovrebbe versare 234 euro. Va detto poi che dal 2016 è iniziata una forte e costante stretta fiscale, seguita da una serie di provvedimenti con inasprimenti fino al 2023. Ciò porterà una riduzione dei margini del settore di circa il 30%, con effetti forti anche sull’occupazione”.E’ quanto ha dichiarato Andrea Vavolo, ricercatore dell’Ufficio Studi del CGIA di Mestre, in occasione della trasmissione “Centocittà”, in onda su Radio 1. lp/AGIMEG