Valle d’Aosta: presentato emendamento a normativa che modifica legge regionale sul gioco, esclusi dal divieto tutti i giochi a base sportiva ubicati in bar e tabacchi

Nel Consiglio Regionale della Valle d’Aosta, Jean Daudry (Uvp), consigliere segretario del Consiglio Valle, ha presentato un emendamento alla proposta di modifica alla legge regionale sul contrasto del Gap. L’emendamento intende ricomprendere nel novero dei giochi leciti, in concessione statale, ammessi negli spazi per il gioco, “specie se ubicati in esercizi commerciali quali bar e tabacchi, tutti i giochi a base sportiva, e non solo il Totocalcio, il Totogol e il 9, come invece previsto dalla presente proposta di legge”. Il testo permette quindi di evitare l’imposizione del distanziometro di 500 metri dai luoghi sensibili, che Daudry definisce “così estesi da divenire sostanzialmente espulsivi di attività altrimenti lecite”. “Il legislatore statale ha quindi correttamente e coerentemente operato una distinzione tra il gioco, lecito e che tale deve quindi rimanere, e i disturbi dovuti alla ludopatia, che è invece suo compito prevenire, a tutela della salute”, sottolinea Daudry. La proposta di legge che modifica la normativa regionale sul contrasto del Gap si compone di tre articoli. L’articolo 1 introduce modificazioni all’articolo 2 della l.r. 14/2015. In particolare, si prevede, attraverso la modificazione della lettera a) del comma 1 dell’articolo 2, che, nella definizione di gioco d’azzardo che rileva al fine di individuare l’ambito di applicazione del divieto di apertura e di mantenimento dell’apertura, a far data dal 1° gennaio 2019, degli spazi per il gioco non rientrano le lotterie (su piattaforma virtuale e/o con tagliando cartaceo), i giochi numerici a quota fissa e a totalizzatore e i giochi del Totocalcio, del 9 e del Totogol. L’articolo 2 prevede che la modificazione introdotta dall’articolo 1 si applichi a decorrere dal 1° gennaio 2019. L’articolo 3 reca la dichiarazione d’urgenza. cdn/AGIMEG