Un anno fa il Comune di Vertemate con Minoprio, nella provincia di Como, ha emesso un’ordinanza che impone limiti orari al funzionamento e all’apertura degli apparecchi e delle sale da gioco, riducendolo a otto ore giornaliere, dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23. Oggi, riporta La Provincia, quell’ordinanza viene resa ancora più rigida per i recidivi: nel caso in cui la violazione delle disposizioni venga commessa per due volte in un anno non basterà pagare una multa, scatterà la sospensione dell’attività. “La recidiva con chiusura si pone nel solco della direzione intrapresa con i Comuni dell’Ambito. Inoltre dal 1 luglio l’agenzia delle dogane e dei monopoli dovrebbe mettere a disposizione degli enti locali gli orari di funzionamento degli apparecchi, per rendere effettivo il controllo di queste ordinanze. Vedremo se e come funzionerà”, ha detto il sindaco Maurizio Capitani. Finora a Vertemate sono state elevate diverse sanzioni, e ora la polizia locale ha effettuato una visita tra gli esercenti per illustrare loro le integrazioni del provvedimento. “Come ho voluto rimarcare più volte, questa ordinanza non è contro gli esercizi, che svolgono un’attività legittima, ma a tutela delle fasce più deboli”, ha aggiunto il primo cittadino. cdn/AGIMEG
