Terremoto, ConfimpreseItalia: “Destinare 1% del gettito fiscale derivante dai giochi alla sicurezza del territorio”

“Finalizziamo i proventi derivanti da un’attività quale il gioco d’azzardo, per un segnale che vuole essere anche di forte legalità. In tal modo lo Stato potrà essere costantemente e concretamente al fianco non solo delle popolazioni locali, ma anche di artigiani e commercianti, ovvero di quelle microimprese che costituiscono in tessuto connettivo del sistema economico italiano, che spesso sono le più vulnerabili e duramente colpite da queste catastrofi”. La proposta arriva da Vincenzo Perrotta, membro della Giunta nazionale di ConfimpreseItalia, con delega per la lotta all’usura e all’illegalità diffusa, all’indomani del sisma che ha colpito nuovamente l’Italia centrale. “Se il sistema della solidarietà è stato subito attivato per le persone, si teme che poco o nulla, come accaduto per il sisma di agosto, sarà fatto per le micro e piccole imprese – prosegue -. Per questa ragione ConfimpreseItalia chiede al governo di destinare stabilmente, attraverso un decreto da convertire in legge, l’1% del gettito fiscale da gioco d’azzardo, pari a circa 100 milioni di euro annui, direttamente alle attività di prevenzione e gestione del rischio sismico e idrogeologico”. dar/AGIMEG