Temperelli (Sisal) ad Agimeg: “Senza una normativa nazionale che dia stabilità al settore, è difficile pensare alla gara per le nuove concessioni di scommesse”

dai nostri inviati a Rimini – La gara per le nuove concessioni delle scommesse sportive è ovviamente uno dei temi che tiene banco ad Enada. “E’ difficile pensare alla gara in mancanza di una stabilità normativa – ha dichiarato ad Agimeg Massimo Temperelli, responsabile Business Betting Sisal – impegnarsi per 9 anni quando nelle ultime due stagioni il mercato è stato sconvolto da interventi normativi a tutti i livelli, risulta quanto meno azzardato. Non si può prescindere, prima di dare il via alla gara, dall’avere a disposizione un regolamento sui giochi a livello nazionale. Era il percorso che era stato iniziato con l’intesa Stato-Regioni e che doveva dare vita ad una normativa nazionale che tutelasse tutti gli interessi. Oggi, in alcune zone d’Italia, è difficile ipotizzare l’apertura di nuovi punti gioco e quindi spero che prima o almeno contestualmente alla gara venga prodotto un regolamento nazionale e che dia soprattutto stabilità e non vanifichi, come sta purtroppo succedendo, investimenti e piani industriali”. lp/AGIMEG