Registro Ries, Tar Calabria annulla cancellazione: Quota iscrizione versata subito, nessun danno per l’Amministrazione

Il Tar Calabria accoglie un nuovo ricorso intentato da un soggetto della filiera delle slot contro la cancellazione del registro Ries, anche in questo caso per il mancato versamento della quota annuale di 150 euro. Il giudice, dapprima ricorda che nel caso del Registro Unico – che sostituirà a breve il Ries – è previsto si possa regolarizzare il pagamento della quota; quindi sottolinea che il ricorrente “ha dopo due giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di avvio del procedimento e, dunque, nel corso dell’anno di durata dell’iscrizione, provveduto al pagamento “in ravvedimento”, senza che anteriormente fosse derivato danno a p.a. o terzi”. Solo una decina di giorni fa lo stesso Tar Calabria era intervenuto su un caso analogo, sostenendo che fosse sproporzionato cancellare dal Registro un soggetto senza consentirgli di regolarizzare la propria posizione. lp/AGIMEG