Tar Lombardia, slot: è ragionevole calcolare la distanza dai luoghi sensibili basandosi sul linea d’aria


Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha respinto il ricorso presentato dal titolare di una sala slot a Desio, al quale era stata negata la licenza di pubblica sicurezza per violazione delle distanze minime dai luoghi sensibili. “L’istante – spiegano i giudici – deduce l’erronea interpretazione, da parte del Comune di Desio non dovendosi misurare la distanza dai luoghi sensibili in linea d’aria, come ritenuto dal provvedimento impugnato, quanto invece, considerando l’effettivo percorso pedonale. Il criterio di misurazione della distanza minima tra gli esercizi estendendo l’area di protezione dei soggetti esposti al rischio di ludopatia, rispetto alla mera distanza pedonale, risulta perciò ragionevole e coerente con le finalità perseguite dalla normativa dettata in materia”. lp/AGIMEG