Privacy dei giocatori svedesi a rischio secondo il Garante per la protezione dei dati Datainspektion, che ha criticato l’operatore di gioco di proprietà statale Svenska Spel in merito alla gestione dei dati personali e sensibili raccolti attraverso il suo strumento di gioco d’azzardo responsabile Playscan. L’autorità ha deciso di verificare se l’operatore ha l’autorità legale per gestire le informazioni personali dei clienti per le finalità indicate nella scheda di iscrizione obbligatoria che ha introdotto per i nuovi clienti, e ha evidenziato che se da una parte i dati sono trattati secondo i termini di legge, dall’altra ha individuato carenze nella gestione dei casi di dipendenza da gioco. Il Garante ha osservato che la gestione dei dati da parte di Svenska Spel ha rispettato l’articolo 13 della legge sui dati personali in Svezia, ma ha violato gli articoli 10 e 15. Questi riguardano il consenso al trattamento dei dati dei giocatori tramite Playscan ai fini della valutazione dei rischi e di ricerche di marketing. Svenska Spel ha risposto affermando di aver ottenuto il consenso dai propri giocatori per una “ricerca futura”, ma il Consiglio ha stabilito che questo consenso è stato troppo “impreciso”, in quanto ai giocatori non è stato detto di quali progetti si trattasse. Il consiglio ha chiesto all’operatore di sospendere questa pratica o dare informazioni “inequivocabili ed esplicite” sulle finalità del trattamento dei dati personali. lp/AGIMEG
