“Il SerD ha dovuto ampliare le sue competenze e non si occupa più esclusivamente delle tossicodipendenze, poiché ci sono altri campi che meritano un’attenzione sempre maggiore come il gioco d’azzardo patologico. Il gaming può essere un conduttore per avvicinarsi al gioco d’azzardo perché in molti videogiochi sono presenti articoli acquistabili all’interno del gioco, e che possono aiutare il giocatore a vincere. Ciò innesca nei ragazzi un meccanismo che è molto simile a quello del gioco d’azzardo. Auspico che si possa investire nell’educazione per evitare che i bambini abbiano problemi di gambling in futuro”. E’ quanto ha dichiarato la Consigliere Regionale appartenente al Gruppo Misto Serena Spinelli, durante i lavori sull’emendamento del gaming disorder. ac/AGIMEG
