Slot, Tar Piemonte respinge ricorso contro distanziometro Cuneo: “Sala giochi vicina a casa di riposo”

Il Tar Piemonte (Sezione Seconda) conferma i sigilli alle slot di una sala giochi della provincia di Cuneo per non aver rispettato il distanziometro, respingendo il ricorso di un esercizio commerciale del Comune di Manta (CN) che aveva chiesto la sospensione dell’efficacia del provvedimento con il quale l’Amministrazione Comunale ha ordinato la chiusura degli apparecchi da gioco mediante l’apposizione dei sigilli in attuazione del regolamento Comunale “Norme per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico”. I giudici evidenziano come “le censure formulate nel ricorso appaiono efficacemente contrastate dalla difesa del Comune, con particolare riferimento alla misurazione della distanza tra la sala in questione e la casa di riposo Maero” e che, d’altra parte, “non appare sussistente il profilo del ‘pregiudizio grave e irreparabile'” lamentato dalla ricorrente “tenuto conto che nella domanda cautelare si fa riferimento a ‘un incasso giornaliero di non più di 100 euro'” Per questi motivi il Tar Piemonte respinge la domanda incidentale di sospensione del provvedimento impugnato. lp/AGIMEG