Slot, Tar Lombardia: “Limiti orari giustificati dall’interesse pubblico”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia ha respinto la richiesta di domanda cautelare proposta da due sale situate nei comuni di Lurago D’Erba e Arosio, contro i limiti orari imposti per l’accensione dei limiti. “Tenuto che il provvedimento impugnato è basato su un report di analisi della diffusione degli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito nei 25 Comuni degli ambiti territoriali Lomazzo-Fino Mornasco e Mariano Comense, la percezione del problema nei gestori e giocatori”, e sulle proiezioni elaborate dal Dipartimento Dipendenze di Como, che evidenzia, in particolare, come nell’ambito territoriale di riferimento vi siano 1.300/4.015 giocatori problematici, e 500/2.300 giocatori patologici”. lp/AGIMEG