Slot, Distante (Sapar): “La diffusione di dati non ufficiali danneggia un settore che produce occupazione e contribuisce al gettito fiscale”

La Sapar respinge le accuse dei parlamentari e dei consiglieri regionali 5 Stelle a proposito dell’azzardopatia. “Al fine di apportare un contributo costruttivo, la Sapar Puglia nell’evidenziare la propria disponibilità si è proposta di richiedere un incontro al Questore di Foggia, al fine di fornire in dettaglio gli esiti della Conferenza Stato Regioni del settembre 2017 di cui si attende l’emanazione del decreto attuativo. A ciò si aggiunge la Circolare del Ministero dell’Interno del 19 marzo 2018 in materia di rilascio delle licenze. Ciò – si legge sulla Gazzetta del Mezzogiorno – dovrebbe suggerire ai partiti ed esponenti politici l’utilizzo non demagogico e strumentare di dati non conformi, quanto piuttosto di una maggior cautela al fine di non generare danni irreversibili verso un settore nel quale sono in campo consistenti investimenti industriali, vanificando gli sforzi degli imprenditori che operano nel pieno rispetto delle legge e annoverano nelle loro imprese decine di migliaia di lavoratori”. Sulla base delle cifre fornite dai Monopoli di Stato, i dati effettivi di spesa a Foggia sono stati di 14,1 milioni nel 2016 con una spesa procapite annua di 96,94 euro. “Demonizzare il settore lecito – afferma il vicepresidente Sapar, Domenico Distante – oltre che avvilire gli operatori onesti, favorisce le organizzazioni malavitose. Ciò avviene attraverso l’installazione di apparecchiature non conformi alla legge, disponibili in qualsiasi luogo, non soggette a limitazione di orari e di distanze. La diffusione di dati non ufficiali rischia di produrre ricadute sul comparto delle apparecchiature da intrattenimento che produce occupazione e contribuisce al gettito fiscale in un quadro di piena legalità e di controlli severi”, ha concluso. lp/AGIMEG