Slot, processo “Jackpot”: udienza preliminare fissata per metà Luglio per 45 indagati

Fissata per metà luglio l’udienza preliminare del processo “Jackpot”, l’operazione che ha portato all’arresto dei vertici delle cosche Schiavone e Venosa. Tra tre settimane si discuterà della richiesta di rinvio a giudizio di 45 indagati accusati di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, ricettazione, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, intestazione fittizia di beni, spaccio, detenzione illegale di armi; reati aggravati dal metodo mafioso e commessi per agevolare il clan dei Casalesi. Le indagini hanno portato alla luce l’articolazione del sodalizio criminale operante nei Comuni dell’Agro Aversano. Tra le attività illecite del clan: estorsione ai commercianti, imposizione dell’installazione di slot machine di società vicine all’organizzazione criminale i cui referenti versavano una quota per ogni apparecchiatura installata in cambio del monopolio, gestione di una piattaforma di poker online, istituzione di una bisca clandestina. cdn/AGIMEG