Slot, ordinanza del sindaco di Bologna: slot accese dalle 9 all’1 di notte

Incassato lo stop del Tar (“I comuni non possono imporre distanze minime delle sale slot da luoghi come scuole e ospedali”), Palazzo d’Accursio impone il coprifuoco contro la ludopatia dilagante. Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha firmato un’ordinanza con cui stabilisce che, dall’1 giugno, per i locali del gioco d’azzardo e per quelli che ospitano apparecchi per tentare la fortuna (come pubblici esercizi, tabaccherie) “l’orario massimo di funzionamento degli apparecchi e congegni automatici” va dalle 9 all’1 di tutti i giorni, festivi compresi. E “per motivi di tutela della pubblica sicurezza e quiete pubblica, potrà essere determinato d’ufficio, con apposito provvedimento, un orario di apertura o di funzionamento diverso” da quello che va dalle 9 all’1.
Chi infrange il coprifuoco rischia una sanzione che va da un minimo di 300 a un massimo di 500 euro. La prima frase dell’ordinanza va dritta al problema: “La dipendenza da gioco compulsivo e patologico e la sua diffusione sul territorio comunale costituisce un problema di disagio sociale con gravi conseguenze sulla salute dei cittadini oltre alle gravi conseguenze sul benessere familiare”. lp/AGIMEG