Sono i bar dei piccoli paesi ad essere presi di mira da un gruppo di malviventi che prima abbattono la serranda dei locali con una auto e poi portano via le slot che si trovano all’interno dei locali. La cosa ancor più grave è che se qualcuno si affaccia o si trova a passare dalle parti dell’esercizio, i malviventi lo prendono a pietrate. E questo è proprio quanto avvenuto al gestore del locale vittima dell’ultimo episodio che si è consumato nella mattina di lunedì ai danni di una pizzeria di Comazzo, in provincia di Lodi. La banda, composta da otto persone, ha usato sempre la stessa strategia distruggendo quasi per intero l’ingresso del locale e portandosi via 3 slot machine nelle quali potevano esserci al massimo mille euro, a fronte invece del danno di circa 20 mila euro arrecato dai rapinatori al locale. Si tratta del quarto colpo di questa banda che da inizio estate sta facendo razzie nelle campagne lodigiane. mdc/AGIMEG
