Senato, Ddl Misure urgenti Mibac: parere favorevole dell’VIII e dell’XI Commissione

Prosegue l’esame al Senato del disegno di legge “Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonche´ di semplificazione”, approvato dalla Camera dei deputati. Il testo, che prevede il divieto per le scommesse su partite della Lega nazionale dilettanti, ha ricevuto parere non ostativo dalla I Commissione. Parere non ostativo sul testo e parere in parte non ostativo, in parte contrario, in parte contrario, ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione e in parte condizionato, ai sensi della medesima norma costituzionale, sugli emendamenti, invece, da parte della V Commissione. La VII Commissione ha accolto l’ordine del giorno Iannone (FdI) che prevede: “Il Senato, premesso che: il provvedimento in esame contiene deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione; sempre più importanza assume oggi l’utilizzazione delle riprese effettuate all’interno degli impianti sportivi (stadi o palazzetti), per diversi motivi: a) per il controllo delle tifoserie all’interno degli impianti sportivi, al fine di monitorare il comportamento dei tifosi e, conseguentemente, garantire la sicurezza di tutti coloro che assistono allo spettacolo sportivo; b) per il cosiddetto controllo sportivo, al fine di rendere ancor più trasparente l’uso delle immagini ai fini sportivi, come da utilizzo attraverso lo strumento della VAR; c) per il controllo della distribuzione delle immagini (dall’impianto sportivo a tutti i paesi del mondo) ai fini della pirateria e delle scommesse clandestine, in modo da rendere tracciabile quanto più possibile la veicolazione del segnale in Italia e all’estero; d) per evitare un uso indiscriminato delle immagini, anche ai fini della privacy; in forza dell’articolo 4 del decreto legislativo 9 gennaio 2008, n. 9, cosiddetto decreto Melandri, la produzione delle immagini è affidata ai singoli club, che quindi dispongono delle immagini a propria discrezione, salvi gli obblighi nei confronti degli assegnatari dei diritti audiovisivi sportivi; ai fini dei controlli di cui sopra, è necessario, al contrario, che la produzione audiovisiva dei singoli eventi sportivi sia centralizzata, affidata dunque agli organizzatori delle competizioni (e cioè alle leghe cui il Decreto Melandri si riferisce), unici soggetti terzi e imparziali rispetto alla competizione sportiva e a cui non possono che essere affidati quei tipi di controllo sopra specificati, impegna il Governo: ad assumere iniziative, per quanto di competenza, volte a alla centralizzazione della produzione in capo agli organizzatori delle competizioni, al fine di rendere più efficaci e trasparenti i controlli per la sicurezza e incentivare tutte le attività del sistema sportivo professionistico e le attività di prevenzione e di contrasto alla pirateria e alle scommesse clandestine”.

La I Commissione al Senato ha espresso parere non ostativo con osservazioni al provvedimento “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 giugno 2019, n. 59, recante misure urgenti in materia di personale delle fondazioni lirico sinfoniche, di sostegno del settore del cinema e audiovisivo e finanziamento delle attivita` del Ministero per i beni e le attivita` culturali e per lo svolgimento della manifestazione UEFA Euro 2020, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati”. Rinviato l’esame in V Commissione. Parere favorevole da parte dell’VIII e dell’XI Commissione. cdn/AGIMEG