Scommesse, rimandata dal Tar Lazio la decisione sul ricorso del Sogno di Tolosa sull’accesso agli atti della Sanatoria. Parrelli (legale Sogno di Tolosa): “Molti i punti della Sanatoria che meritano maggiore chiarezza e trasparenza”

Rimandata la decisione, prevista per oggi, del Tar Lazio sul ricorso presentato dal Sogno di Tolosa per il diniego di accesso agli atti riguardanti la sanatoria dei punti di scommesse. Ricordiamo che la Seconda Sezione del Tar Lazio aveva respinto la richiesta avanzata dal bookmaker di sospendere la procedura per la sanatoria dei Ctd, avviata con la Stabilità 2014. Il bookmaker aveva impugnato una serie di provvedimenti dei Monopoli (tra cui il decreto del 5 gennaio 2015, contenente la “dichiarazione di impegno alla regolarizzazione fiscale” e il decreto del 15 gennaio 2015, con il “disciplinare di raccolta”) e la circolare del Ministero dell’Interno del 27 gennaio 2015. “Nel diniego di accesso agli atti l’Amministrazione ha invocato il principio che in materia tributaria non è consentito l’accesso ai documenti. Per noi invece la questione non è solo tributaria ma sfocia anche in materia amministrativa – ha dichiarato ad Agimeg l’avvocato  Maria Teresa Parrelli legale di Sogno di Tolosa – è la nostra richiesta si basa su 5 punti ben definiti; il numero esatto dei ctd sanati visto che non c’è un documento ufficiale in merito; il periodo di apertura di alcuni centri che secondo noi non rispettano le direttive della sanatoria; la possibilità di trasferire un diritto; a chi è attribuito il diritto stesso e le modalità di calcolo dell’imposta unica. Insomma ci sono diversi punti – conclude l’avvocato Parrelli – che meritano risposte certe ed una maggiore trasparenza, in maniera tale da tutelare i diritti dei nostri centri”. lp/AGIMEG