Scommesse: GLMS e Gambling Commission UK formalizzano partnership per combattere il match fixing

Il Global Lottery Monitoring System (GLMS) e la Gambling Commission britannica hanno formalizzato la partnership per proteggere l’integrità dello sport e delle scommesse sportive. In base all’accordo, GLMS e la Commissione si scambieranno informazioni sulle scommesse sospette per contribuire a salvaguardare gli interessi dei consumatori britannici. La Gambling Commission è a capo della piattaforma nazionale britannica, come previsto dall’articolo 13 della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla manipolazione dei concorsi sportivi. Hanno inoltre un ruolo attivo all’interno del gruppo di Copenaghen (GoC), la rete istituita dal Consiglio d’Europa, che raggruppa le piattaforme nazionali di diversi Stati membri. Collaborando con un certo numero di autorità e piattaforme nazionali e con il GoC – GLMS si prepara a sostenere la Commissione e in particolare la sua Sports Intelligence Betting Unit (SBIU) nel suo ruolo di raccogliere informazioni relative ad attività di scommesse potenzialmente corrotte.
Il Presidente GLMS, Ludovico Calvi, ha detto: “Siamo molto entusiasti di formalizzare la nostra partnership con una delle autorità regolatorie più responsabili e attive al mondo. La Gambling Commission britannica ha svolto un ruolo significativo negli ultimi anni nella lotta contro le manipolazioni delle competizioni sportive in Gran Bretagna e abbiamo sempre apprezzato il loro atteggiamento pioneristico e l’approccio investigativo. Sono convinto che questa partnership migliorerà ulteriormente i nostri sforzi reciproci per affrontare il fenomeno delle manipolazioni delle competizioni sportive a livello globale”.
Richard Watson, direttore esecutivo Enforcement and Intelligence della Gambling Commission ha aggiunto: “Siamo lieti di firmare questo memorandum of understanding. GLMS ha dimostrato di avere una notevole esperienza nel monitoraggio dei dati delle scommesse e accesso alle informazioni delle lotterie di tutto il mondo. Ciò contribuirà ad affrontare il problema dell’integrità delle scommesse e prevenire il match fixing”. lp/AGIMEG