Scommesse, Cassazione rinvia al Tribunale di Vicenza il merito su ctd: “decisione dipende anche da requisiti non valutabili dalla Corte”

La Corte di Cassazione ha rinviato al Tribunale di Vicenza il merito sul dissequestro di un ctd collegato alla società maltese Centurionbet. La sala lamentava “la mancata autorizzazione di pubblica sicurezza trovava  fondamento, illegittimo, nell’impossibilità di ottenere la concessione  amministrativa in favore di Centurion Bet in violazione del diritto dell’Unione”.
La Corte di Cassazione ha rinviato al tribunale veneto “ogni altro parametro ritenuto necessario e funzionale ad esprimere una valutazione in ordine alla proporzionalità o meno
della misura in oggetto al fine di farne discendere la valutazione sulla concreta
natura discriminatoria nei confronti dell’operatore straniero. Una tale valutazione, inoltre, in quanto inevitabilmente  dipendente anche da requisiti di fatto, per di più variabili a seconda delle circostanze del caso concreto, non può che essere affidata al giudice di merito,  esulando la stessa dai limiti cognitivi assegnati a questa Corte per legge”.  lp/AGIMEG