Savignano (FC), Frisoni (M5S): “Gli esercizi di gioco pubblico esistenti se ricadenti all’interno del distanziometro di 500 metri non possono rinnovare le licenze”

“Riguardo alle mie interrogazioni ho avuto risposte purtroppo non esaustive, in particolare la prima riguardante la richiesta di informazioni sull’applicazione delle legge regionale 5/2013 che prevede il rispetto delle distanze di 500 metri dai luoghi sensibili (scuole, centri sociali e luoghi di culto) degli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito e delle sale scommesse. Abbiamo appreso dal sindaco che non esistono sale gioco e sale scommesse ricadenti nel divieto, cioè a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, ma non abbiamo avuto riscontri, nella risposta, se sulle macchinette sono state applicate la data del collegamento telematico e la data di scadenza del contratto stipulato con il concessionario. Questo dato è importante perché gli esercizi pubblici, se ricadenti entro i 500 metri, allo scadere delle licenze non possono più rinnovarle. Nessuna risposta nemmeno riguardo ai controlli e alle eventuali sanzioni da parte della Polizia Locale, in quanto questi dati saranno disponibili solo ad aprile”. E’ quanto ha affermato durante l’interrogazione alla Giunta del Comune di Savignano, in provincia di Forlì-Cesena, il Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Mauro Frisoni. ac/AGIMEG