Risso (FIT): “Tassa su vincite sopra i 25 euro è lapide su gioco pubblico”

“In questi giorni si rincorrono voci secondo le quali il Governo, per trovare le coperture necessarie a completare la Legge di Stabilità, avrebbe deciso di tassare tutte le vincite sopra i 25 euro. Se il provvedimento fosse confermato, dovremo probabilmente ricordare questa legge di Bilancio come la legge che ha condannato a morte il gioco pubblico in Italia”. E’ lapidario, Giovanni Risso, Presidente Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai che, nel commentare le nuove coperture previste dalla Manovra aggiunge: “Se per trovare alcune centinaia di milioni di euro di copertura si affossano prodotti che valgono 15 miliardi e, con essi, i concessionari e la rete di vendita, è evidente che sulla comprensione del gioco e del settore non siamo nemmeno all’anno zero”. “Per fare cassa si è disposti a sacrificare le circa 200.000 famiglie che onestamente operano in un settore legale. Non solo – sottolinea Risso – Si aumenta la tassazione sulle slot a livelli insostenibili eppure non si considera che fino a quando non saranno sostituite tutte le schede delle macchine per aggiornare il payout, saranno i punti vendita a doversi sobbarcare le maggiori imposte”. “Adesso basta. I continui attacchi al gioco legale, la crescita del contrabbando, l’aumento dei costi e della pressione fiscale ed il conseguente calo di redditività hanno ridotto i tabaccai allo stremo. Stanchi di dover finanziare qualsiasi manovra economica – conclude il Presidente Nazionale FIT – siamo pronti a qualsiasi iniziativa per difendere le nostre imprese, i nostri prodotti e i nostri clienti”. lp/AGIMEG