dal nostro inviato a Sanremo – Tre abitanti della provincia di Imperia su 10 dicono di conoscere il fenomeno del pendolarismo del gioco. Cioè sanno che persone della loro cerchia vanno oltre frontiera per poter giocare visto che non possono più farlo nella loro città. È uno dei risultati della ricerca condotta dall’istituto Milton Friedman per analizzare l’evoluzione del fenomeno dal punto di vista sociale ed economico in un territorio particolare come quello della provincia ligure. Ancora più significativo il dato fornito dal direttore esecutivo dell’Istituto, Alessandro Bertoldi, su quanti tra gli intervistati si sono recati all’estero (quindi Montecarlo, in Francia vista la vicinanza) per giocare: circa il 17%. Il che rappresenta più di un terzo dei giocatori che sono, secondo tutte le indagini, circa la metà della popolazione italiana. Sorprendente il dato sul divieto di pubblicità del gioco. Oltre la metà degli intervistati 58% ritiene che il divieto di pubblicità non sia una misura giusta ed efficace. E al tempo stesso considera la legalizzazione avvenuta alla fine degli anni 90 delle attività di gioco, un fatto positivo nonostante la comunicazione insista da sempre sugli aspetti di rischio. lp/AGIMEG
