Referendum Lombardia, Maroni inserisce autonomia su regolamentazione giochi: “competenza esclusiva su determinazione delle distanze dei punti gioco dai luoghi sensibili e loro definizione”

La Lombardia chiederà al Governo più autonomia su 20 materie. Il documento che verrà presentato da Roberto Maroni, presidente della Regione, alle parti sociali al tavolo dello Sviluppo, punta a cancellare i vincoli del patto di stabilità territoriale e ad avere mano libera su bollo auto, ticket e tariffe per le prestazioni sanitarie oltre che in materia di regolamento sui giochi. Si rivendica infatti il pieno riconoscimento alla Regione della possibilità di legiferare in merito al contrasto del Gap, nel rispetto dei principi generali fissati dalla normativa nazionale, per intervenire con modalità che prendano in considerazione le specificità territoriali e con attenzione a una competenza esclusiva sulla determinazione delle distanze dei punti gioco dai luoghi sensibili e alla loro definizione. La bozza delle risoluzione sarà esaminata prima dai gruppi politici presenti in Consiglio regionale, poi nelle commissioni regionali Bilancio e Affari istituzionali. Il 7 novembre è atteso il voto finale. Ecco la parte riguardante i giochi: “si rivendica il pieno riconoscimento alla Regione della possibilità di legiferare in merito al contrasto al gioco d’azzardo patologico, nel rispetto dei principi generali fissati dalla normativa nazionale, per intervenire a salvaguardia della salute dei cittadini con modalità rispettose delle specificità territoriali e particolare attenzione a una competenza esclusiva sulla determinazione delle distanze dei punti gioco dai luoghi sensibili e alla loro definizione”. cdn/AGIMEG