Razzante (AIRA): “Divieto pubblicità viola articolo 41 costituzione. In Italia norme antiriciclaggio molto stringenti”

Dai nostri inviati – “Le infiltrazioni della mafia sono anche nel settore legale. Ricordiamo che il gioco d’azzardo in Italia è legale. L’incertezza legislativa storica ha portato a una serie di proposte come il testo unico regolamentare ma non ha mai avuto seguito. Se si impone a un’impresa di non fare pubblicità si va contro l’articolo 41 della costituzione. La legislazione in Italia in materia di antiriciclaggio è tra le migliori al mondo, tuttavia, il gioco online ha molte criticità, come nel caso dell’utilizzo di criptovalute”. Così afferma Ranieri Razzante (AIRA antiriciclaggio), durante l’Assemblea pubblica di Sistema Gioco Italia che si sta tenendo a Roma. cr/AGIMEG