Pubblicità giochi, Bendinelli (FI): Di Maio racconta frottole, e non valuta ricadute del divieto

“Di Maio intende raccontare frottole anche su un tema delicato e importante come il gioco d’azzardo e la ludopatia”. Lo ha detto ieri l’on. Davide Bendinelli (FI), intervenendo nel dibattito sul decreto Dignità che si è svolto in Commissione Attività Produttive della Camera. “Si impone infatti un divieto a qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, di giochi o scommesse con vincite di denaro, su qualunque mezzo, includendo nel divieto anche vari tipi di manifestazioni (sportive, culturali o artistiche) con l’aggiunta di una sanzione, pari a un minimo di 50 mila euro, senza invece avanzare proposte positive” ha spiegato. “Il problema è la reale ricaduta di tali misure. Non sarà disincentivato il ricorso al gioco d’azzardo ma saranno colpite le società pubblicitarie e di comunicazione, le testate giornalistiche e redazionali in genere, tutti i network TV, radio, web, stampa. Non ritiene che le società di gioco d’azzardo e scommesse ci rimetteranno come vuole far credere il Governo. Come per i paletti sul lavoro anche in questo caso tuttalpiù a ringraziare saranno le realtà sommerse, quelle del lavoro nero e delle scommesse illegali, gestite dalla criminalità”. lp/AGIMEG