“In Liguria ci sono oltre 25.000 malati di azzardo e più di 50.000 giocatori a rischio, eppure l’assessore leghista Edoardo Rixi valuta di bloccare gli effetti della legge regionale sull’azzardo: una scelta folle e irresponsabile!”. E’ quanto affermato da Matteo Mantero del M5S, riguardo la proposta dell’assessore Rixi di prorogare l’entrata in vigore della legge antislot in Liguria. “Mi chiedo come, di fronte a questo scenario devastante, l’assessore Rixi possa anche solo pensare di posticipare i limiti previsti da una legge come quella ligure neppure tra le più restrittive – ha continuato Mantero -. È assurdo pensare di concedere altro tempo ai gestori delle sale per adeguarsi, la legge è entrata in vigore nel 2012 quindi hanno avuto ben 5 anni di tempo per mettersi in regola. La legge regionale va fatta rispettare subito, anzi va rafforzata stabilendo una riduzione dell’orario di apertura delle sale vlt e sale scommesse e di funzionamento delle slot come hanno fatto ad esempio in Piemonte e come stanno facendo autonomamente moltissimi comuni. Agire in senso opposto sarebbe assurdo oltre che da irresponsabili. La Liguria sarebbe l’unica regione ad andare contromano, favorendo la proliferazione dell’azzardo invece che limitarlo per tutelare i cittadini. Se Rixi vorrà continuare su questa strada – ha concluso il deputato del M5S – si assumerà la responsabilità di aver fatto diventare la Liguria un vero e proprio casinò a cielo aperto, con tutto quello che ne consegue”. es/AGIMEG
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