Proroga Gratta e Vinci, ‘MF’: Governo valuta correttivi nel decreto fiscale, ipotesi gara per affiancare un secondo player a Lottomatica

Dopo la proroga a Lottomatica per il Gratta e Vinci, che secondo il Servizio Studi del Senato porterebbe 800 milioni di euro di entrate erariali nel biennio 2017-18, il Governo valuta correttivi e ipotizza una retromarcia con possibili modifiche alla norma nell’iter parlamentare del Decreto fiscale. E’ quanto si legge su MF-Milano Finanza: tra le ipotesi dell’Esecutivo, una gara per affiancare un secondo player a quello attuale. Ma anche lo stralcio della norma stessa. La proroga a Lottomatica infatti non sarebbe andata giù agli altri players, interessati a un piatto così ghiotto, e allora tra le opzione potrebbe esserci proprio quella di ampliare il mercato dei GeV, sostanzialmente confermando la proroga, ma lanciando una gara per affiancare a Lottomatica un altro operatore, passando da un regime di mono-concessionario a multi-concessionario, peraltro già contemplato nella normativa vigente. Sullo sfondo, secondo MF, rimarrebbe anche l’eventualità dello stralcio della norma, il che tuttavia porrebbe il problema delle coperture. Inoltre nel Governo c’è la consapevolezza che la semplice proroga potrebbe prestare il fianco per un intervento dell’UE, che non gradisce proroghe senza gara delle concessioni. La Commissione Bilancio del Senato inizia oggi l’esame del decreto fiscale ed eventuali modifiche non potranno che arrivare nel corso dell’iter di approvazione. lp/AGIMEG