Cade in appello l’accusa di associazione mafiosa per gli imputati del processo Black Monkey, nato da un’inchiesta della Procura di Bologna sul gioco d’azzardo illegale, a cui era stata contestata ed è stata riqualificata in associazione a delinquere. La Corte di Appello di Bologna ha quindi accordato agli imputati principali sconti di pena ed ha revocato anche i risarcimenti disposti per le parti civili. Scende così a 16 anni la pena per Nicola Femia, ritenuto il capo di un’organizzazione che faceva profitti con le slot truccate e il gioco online illegale. lp/AGIMEG