Piras (com. Polizia locale Merano): “Controllati 333 locali, constatate 67 violazioni”

“Da anni l’amministrazione comunale è in prima linea nella prevenzione della dipendenza da gioco e nella lotta al gioco d’azzardo. Questa sentenza ha fatto finalmente chiarezza sotto il profilo giuridico ed è pertanto un utile sostegno nel proseguimento della nostra attività“. Così, a Merano, nella provincia di Bolzano, il vicesindaco Andrea Rossi ha commentato il pronunciamento dei giudici del Consiglio di Stato. A Merano, il regolamento prevede il distanziometro per le sale da gioco a 300 metri da istituti scolastici, strutture di cura e parchi gioco. “Negli anni passati abbiamo eseguito una prima serie di controlli per verificare il rispetto delle normative vigenti. Complessivamente abbiamo ispezionato 333 locali constatando 67 violazioni. Quasi tutti gli esercizi si sono nel frattempo adeguati a quanto previsto dalla legge. I ricorsi sono stati cinque, ma questi – alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato – con ogni probabilità verranno respinti”, ha detto il comandante della Polizia locale Merano-Burgraviato Fabrizio Piras. “I controlli proseguiranno anche in futuro. Attualmente stiamo ispezionando le rivendite di tabacchi, a breve torneremo a controllare bar e locali pubblici. Nei confronti di coloro che non avranno ottemperato agli obblighi stabiliti rimuovendo dai loro esercizi slot machine e affini verrà emessa un’ordinanza di chiusura“, ha concluso. cdn/AGIMEG