“Nella scorsa estate fu presentata la proposta di un regolamento ma questa proposta è stata insabbiata. Ritorno su questo tema che ad oggi non sembra aver trovato una risposta. A questo punto è chiaro che sia una scelta voluta quella Giunta di non emettere il regolamento contro le slot-machine. Abbiamo sollecitato, suggerito, presentato anche una proposta completa al Consiglio comunale insieme alla Civica, a Torriani e a Sartori nel luglio del 2018, ma nonostante le promesse, questa è stata sepolta nel cassetto”. Sono le parole di Pier Ezio Ghezzi, candidato sindaco del Pd a Voghera, nella provincia di Pavia, sul tema del gioco. “Pavia e Stradella hanno provveduto a dare regole per limitare il gioco d’azzardo, per impedirlo in determinati orari, limitarne la pubblicità e per non consentire alle sale slot di insediarsi vicino a luoghi sensibili (scuole, chiese, centri di ritrovo). A Voghera, valgono solo le regole regionali, quelle locali non esistono”, ha aggiunto. “Sono state attivate solo alcune iniziative di prevenzione nelle scuole”, ha detto, come riporta La Provincia Pavese. “La nostra proposta – ha concluso – prevedeva anche, sulla scorta del regolamento di San Martino Siccomario, confermato dal Consiglio di Stato, di non consentire più nessuna apertura, rapportando il numero di sale a quello degli abitanti. Nessuna risposta dal municipio: tutto insabbiato”. cdn/AGIMEG
