Piano di Sorrento (NA), Associazione Atex: “Istituzioni intervengano con misure repressive contro le sale giochi”

“Abbiamo letto il comunicato di alcuni rappresentanti politici di Piano che contestano la consegna della Targa al Gran Caffè Marianiello per aver eliminato dal locale le slot machine destinando lo spazio da esse occupate a una sala per organizzare eventi culturali. La motivazione di questa “contestazione” e ‘dovuta al fatto che alcuni dei soci sono proprietari di un’altra sala giochi di Piano di Sorrento. Siamo stati i promotori della consegna di questa Targa perché abbiamo apprezzato moltissimo che in un locale storico e prestigioso siano state eliminate le slot machine per destinare gli spazi ad attività culturale. Ovviamente non possiamo né dobbiamo conoscere le attività che svolgono tutti i soci di una società”. Così l’Atex, l’Associazione delle strutture extralberghiere della penisola sorrentina, che ha conferito un riconoscimento ai gestori di un bar di Piano di Sorrento (NA) per aver rimosso le slot dal proprio locale ha risposto alle dichiarazioni dei consiglieri Antonio D’Aniello (Pd) e Salvatore Mare (M5s) in merito alla vicenda. “Questa decisione di eliminare le slot machine è stata apprezzata e ritenuta molto positiva e per questo abbiamo voluto”, conferire il premio, aggiunge. “Pensiamo che tutta la comunità di Piano deve essere felice di questa scelta. Se alcuni soci hanno delle sale giochi, è un problema diverso che non cancella l’apprezzamento che le slot machine siano state bandite. Ovviamente rimane ferma la posizione della nostra associazione, contraria a tutto quello che favorisce la ludopatia, in primis le sale giochi. Bene dunque, anzi benissimo per i residenti e i turisti che al Gran Caffè Marianiello non ci siano più le slot machine. Male, malissimo invece che la legge e le Istituzioni non intervengano con misure repressive contro le sale giochi”, ha concluso. cdn/AGIMEG