Paolino (Cgil): “Le ristrettezze della crisi spingono le persone nel gioco d’azzardo”

“Sono sempre più numerose le persone che, subendo le ristrettezze della crisi, si rifugiano nel gioco d’azzardo, nel tentativo di dare una svolta alla propria vita, non rendendosi conto che il gioco è a perdere. Dietro la promessa di facili vincite, di continui rilanci e incapacità di porsi limiti, si nascondono drammi di persone che hanno trasformato il gioco in una patologia, una vera e propria dipendenza, come quella delle droghe e parimenti distruttiva”. Queste le parole del Segretario generale Spi Cgil Potenza Pasquale Paolino, in merito al fenomeno del gioco d’azzardo patologico in Basilicata. “La diffusione del gioco d’azzardo, infatti, – continua l’esponente del sindacato – comporta un rischio in particolari gruppi di persone ad alta vulnerabilità e può sfociare in una vera e propria dipendenza comportamentale, il cosiddetto Gioco d’Azzardo Patologico, riconosciuto come un disturbo compulsivo complesso che causa gravi disagi per la persona derivanti dall’incontrollabilità del proprio comportamento di gioco e notevoli problemi sanitari e sociali.” ac/AGIMEG