Palumbo (Dir. Ricerca Eurispes): “L’applicazione del Decreto Dignità in materia di gioco non può prescindere dal contrasto al gioco illegale”

“Fare una strategia solamente sul gioco legale porta poco lontano, il contrasto al gioco illecito è fondamentale”. E’ quanto ha dichiarato Giovanbattista Palumbo, Direttore dell’Osservatorio Politiche Fiscali dell’Eurispes, nel corso della conferenza Eurispes “Il Gioco in Italia: tra criticità e opportunità”. “L’applicazione del decreto dignità in materia di gioco non può infatti prescindere dal contrasto al gioco illegale. Il comparto legale oggi rappresenta circa il 4% del PIL ed è fondamentale per l’economia nazionale, con entrate erariali di circa 10 miliardi l’anno. Tuttavia serve sempre più impedire un illecita concorrenza generata da operatori esteri che spesso offrono pay out più alti in grado di attirare giocatori del circuito legale. Serve inasprire i controlli sul gioco illegale con nuovi meccanismi normativi, come le segnalazioni qualificate. Infatti, oggi il gioco lecito deve vedersela sia con piattaforme online illegali, sia con il gioco fisico che si appoggia ai CTD (Centri Trasmissione Dati) a loro volta collegati a operatori senza licenza in Italia, ma che hanno sede in uno stato comunitario, molte spesso Malta. Serve una strategia concreta che coinvolga tutti i soggetti del settore, tra cui anche le banche che hanno il dovere di comunicare all’ADM tutte le transazioni in entrata e in uscita dei loro clienti verso i punti di gioco”. cr/AGIMEG