Operazione Guardia di Finanza, Generale Governale (DIA): “La raccolta a Reggio Calabria veniva fatta quasi casa per casa. Sodalizio radicato poi anche al nord Italia”

“Le mafie sono sempre un passo avanti e sono molto vicine agli affari internazionali”, ‎lo ha detto il Generale Giuseppe Governale (DIA)‎ nel corso della conferenza stampa che si sta svolgendo a Roma sull’operazione condotta dalla Guardia di Finanza sulle scommesse online illecite. ‎”Solo a Reggio Calabria il volume d’affari aveva raggiunto i 2,5 miliardi di euro. Gli inquirenti hanno sequestrato beni per oltre 700 milioni, tra cui decine di società”. Anche per Governale il quadro normativo e sanzionatorio va colmato. “I costi che la mafia deve affrontare – in termini sanzionatori – sono assolutamente sopportabili”. Sul modus operandi dei sodalizi, Governale ha evidenziato che “La raccolta è stata fatta a terra, i punti allestiti erano di facciata, ma le giocate venivano raccolte quasi casa per casa. E tutto questo è possibile solo se la ‘ndrangheta lo vuole”‎. Ma il sodalizio si era poi radicato anche al Nord Italia: “Gli inquirenti hanno individuato flussi di denaro che provenivano anche da Liguria, Lombardia e toscana‎, tutte regioni in cui ormai queste organizzazioni si sono radicate”. gr/AGIMEG