I giudici di secondo grado hanno confermato le 13 condanne emesse in primo grado a marzo dello scorso anno dal Gup Monica Marino, alla fine del processo abbreviato, per i nuovi elementi di vertice del clan di Mangialupi, scoperti dalla Guardia di Finanza con l’operazione Dominio. Nel marzo 2017, le Fiamme Gialle, nell’ambito di tale operazione, hanno sequestrato conti correnti e immobili per quasi 10 milioni di euro e arrestato 21 persone. In particolare, le indagini della Direzione Distrettuale Antimafia avevano fatto emergere nuovi assetti nella cosca e il ruolo di Domenico La Valle, condannato a 13 anni, che per prendere il controllo si era avvalso di una fitta rete di collaboratori infiltrandosi nel settore delle slot e delle scommesse online. lp/AGIMEG
