L’espansione che stanno vivendo gli eSports in tutto il mondo è stata evidente all’ultima edizione dell’ICE di Londra: focus sul settore attraverso conferenze, team che si sono sfidati in diretta mondiale e aziende leader del settore che sono state presenti all’evento. Si segnala anche il convegno ”Esports: The esports ecosystem in 2019 – What you need to know”, al quale ha preso parte Dina Niron, consulente ed ex CEO per il gioco online di Playtech, che non ha nascosto come la crescita del settore sia appena cominciata. “L’ICE di Londra – ha detto – è stata una grande opportunità per interagire e condividere la mia esperienza e la crescita degli eSports con i principali imprenditori, dirigenti e professionisti del settore. Gli esports sono visti come un fenomeno relativamente nuovo dal pubblico mainstream e in voga soprattutto tra i Millennial. Tuttavia la presenza di canali dedicati e di influencer ha reso più facile la promozione degli e Esports e la formazione di team e di tornei nazionali. Da non sottovalutare poi il collegamento con le scommesse sportive: questa forma di betting è già legale a Malta, nel Regno Unito, in Italia, in Spagna e in Danimarca. Presto si uniranno altri mercati. Tuttavia oltre ad elogiare gli aspetti positivi bisogna anche contrastare quelli negativi, come la frode, il doping e gli attacchi di hacker online. In tal senso la comunità degli eSports sta cercando di affrontare questi problemi mediante l’autoregolamentazione e la creazione di nuove organizzazioni volontarie, come la Coalizione di integrità degli eSports: ESIC, per regolamentare, supervisionare e, quando necessario, intraprendere azioni e persino imporre sanzioni”. lp/AGIMEG
