dal nostro inviato – “Sono circa 56 mila le persone che vivono nel business di Awp e Vlt. Di queste circa 28.000 sono quelle che svolgono un’altra attività principale ma in esercizi che dal gioco prendono una parte significativa dell’introito. La difficoltà maggiore quando si vuol fare una stima di questo settore, consiste nel valutare chi effettivamente vive degli introiti ricavati da questa attività e chi invece opera nel settore ma solo come una parte marginale della sua attività lavorativa. Inoltre se si considerano i codici Ateco ovvero i codici che individuano le singole attività che rientrano nell’ambito del gioco con vincita in denaro si rischia di fare delle sovrapposizioni perché uno stesso soggetto può svolgere attività diverse anche con due o tre codici del settore del gioco e questo porterebbe a una stima superiore rispetto al numero reale dei soggetti coinvolti”. E’ quanto ha detto Daniele Nicolai della Cgia Mestre. gpm/AGIMEG
