La ‘Ndrangheta continua a gestire il gioco d’azzardo. Secondo Klaus Davi, infatti, il clan Labate, soprannominato “Timangiu”, gestisce anche una sala scommessa, oltre a tantissime altre attività commerciali, come 97 tra beni immobili e terreni, tre bar, quattro ingrossi alimentari con vendita al dettaglio, quattro macellerie, e altri piccoli esercizi al dettaglio. Secondo il massmediologo, una stima sulla media del valore dei beni attribuiti alla famiglia Labate si aggira attorno ai 50 milioni di euro, attestandosi tra i clan più forti e operativi del sud Italia. lp/AGIMEG
