Napoli: 33 persone arrestate per camorra, nei ‘pizzini’ del boss le scommesse sul calcio

Una maxi puntata da quasi 27 mila euro su un’unica squadra, l’Udinese. Era annotata a penna su un libro contabile della camorra, come si legge sul Corriere del Mezzogiorno – Napoli e Campania: siamo nel 2014 ma le accuse sono confluite pochi mesi fa in una informativa dei carabinieri del Comando provinciale di Napoli, che due giorni fa hanno arrestato 33 persone con l’accusa di camorra. Tra loro anche l’uomo che gestiva le scommesse sul calcio, tutte effettuate online. Sono state trovate anche altre puntate datate gennaio 2014 per un totale di 3 mila euro, ma nell’informativa non sono indicate le squadre sulle quali la camorra puntava. Dal canto suo l’Udinese, che non risulta coinvolta nell’inchiesta, fa sapere che “rigetta con fermezza e determinazione l’ipotesi di venir associata a temi di match-fixing, ciò è destituito di ogni fondamento. La società è a disposizione degli inquirenti qualora sia richiesta la propria collaborazione”. lp/AGIMEG