Dopo il via libera del Senato alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza per il 2019, il testo approda questa mattina in Aula alla Camera. La Nadef ha ricevuto il parere favorevole della II, della III, della VI, della IX, dell’XI e della XII Commissione alla Camera. Parere favorevole con una osservazione invece in IV, in VIII, in X, in XIII, in XIV e in VII Commissione. La V Commissione ha deliberato di conferire il mandato al relatore a riferire favorevolmente all’Assemblea sul documento in esame. “Quanto all’incentivazione dei pagamenti elettronici ritiene sia necessario accelerare alcuni processi per rendere più vantaggiosi e agevoli tali pagamenti, come la misura della lotteria sugli scontrini, che in altri Paesi europei ha portato risultati importanti in termini di maggior gettito. Fa presente, inoltre, che dal 1o gennaio 2020 si applicherà lo scontrino elettronico per tutti gli esercenti e non solo per quelli che superano un certo fatturato”, lo ha sottolineato durante l’esame della Nadef in V Commissione la sottosegretaria Laura Castelli. “Quanto al recupero dell’evasione fiscale, osserva che il Governo intende adottare misure la cui validità è stata provata in altri Paesi dell’Unione europea. Fa riferimento, in particolare, alla cosiddetta « lotteria » degli scontrini fiscali, all’incentivo ai pagamenti elettronici mediante la riduzione delle commesse bancarie e il cosiddetto « cashback » e, soprattutto, alla previsione della pena detentiva per i grandi evasori, laddove, invece, le piccole evasioni per necessità dovrebbero essere considerate diversamente. Il recupero e l’utilizzo delle somme evase, sottratte alla collettività, potrebbe determinare il miglioramento della nostra economia”, ha aggiunto Claudio Cominardi (M5S) in XI Commissione. cdn/AGIMEG
