Milleproroghe, PD presenta emendamento che potrebbe “cancellare” Sport e Salute

Dopo oltre un anno in cui nel Coni era subentrato Sport e Salute, società controllata dal Mef, al Comitato Olimpico, nella gestione dei fondi per lo sport, un altro cambiamento potrebbe arrivare con il Decreto Milleproroghe. Il Pd ha infatti presentato un emendamento a firma di Lotti, ex ministro dello Sport nel Governo Gentiloni, Rossi, Rotta e De Menech, che chiede di assegnare la gestione dei fondi per lo sport direttamente all’Autorità di governo competente, vale a dire al Ministero dello sport di cui è ministro Spadafora del Movimento 5 Stelle. Se dovesse passare l’emendamento sarà quindi il ministro – secondo quanto riporta La Repubblica – e non una società a distribuire i fondi alle varie federazioni sportive. Il Coni vedrebbe comunque raddoppiare la propria quota annuale dai 40 milioni attuali fino a 80, ma soprattutto tornerebbe titolare del personale utile al suo funzionamento, della gestione dello “sport per tutti”, e succederebbe “nella titolarità dei beni sinora facenti capo alla società” Sport e Salute. Ed è sempre del Pd anche l’emendamento che vorrebbe destinare l’1% dei proventi delle scommesse allo sport. I circa 145 milioni derivanti dal settore del betting, andrebbero per metà alla Figc e l’altra metà a Sport e Salute. lp/AGIMEG