Prosegue a passo lento il cammino del decreto Milleproroghe in Senato. “La Commissione Affari costituzionali attende il parere sugli emendamenti da parte della commissione Bilancio”, parere che oggi non è arrivato: “noi lavoriamo ‘a valle’ della commissione Bilancio”, ha spiegato il relatore, Stefano Collina. Intanto è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti in Aula e anche in questa occasione è pervenuta da parte dei senatori una pioggia di proposte. Tra queste, sono stati ripresentati alcuni emendamenti già proposti in commissione Affari costituzionali: si tratta delle proposte De Petris (Si) con cui la senatrice suggerisce un inasprimento del Preu su slot e vlt fissandolo “in misura pari al 19,5 per cento ed al 6 per cento dell’ammontare delle somme giocate”; e in un scondo emendamento un ulteriore aumento del prelievo sulle vlt “in misura pari al 6,5 per cento dell’ammontare delle somme giocate”. Ripresentata anche la proposta Russo (Pd) in materia di lotteria nazionale collegata a scontrini e ricevute fiscali, con cui chiede che la sperimentazione della misura non parta “a decorrere dal 1° marzo 2017”, ma “a decorrere dal 1° novembre 2017”.
L’idea di fondo è di portare il decreto in Aula martedì prossimo, 6 febbraio, ma l’andamento attuale potrebbe preludere ad uno slittamento. dar/AGIMEG
