Mario Capanna (politico e scrittore): “Milioni di italiani spendono miliardi nel gioco. Bisognerebbe impiegare questi soldi in obiettivi più importanti”

“Non sono un giocatore. La massima di Massimo D’Azeglio diceva: ‘Il gioco d’azzardo è la tassa degli stupidi’. Per cui non ho mai giocato per denaro. Milioni di Italiani spendono miliardi nel gioco, è una cosa assurda. 107 miliardi sono quasi quanto l’evasione fiscale. Bisognerebbe smetterla e impiegare quei denari per obiettivi più importanti”. E’ quanto ha detto Mario Capanna, politico, scrittore e storico leader del movimento studentesco del Sessantotto, durante la trasmissione Stasera Italia. “Ci sono migliaia di vite distrutte di persone che, per colpa della ludopatia, vanno a giocare alle slot machine. A chi su questo lucra, alle grandi società del gioco d’azzardo, i Governi hanno condonato qualche miliardo. Se si vuole “tassare” la ludopatia, tassiamo le aziende che lucrano sulla disperazione e non le vincite della vecchietta che gioca al Gratta e Vinci e che magari vuole fare un regalo al nipote. Il problema è che questi fanno le tasse volendo educare. Io alle tasse che educano, alle tasse etiche credo poco. Credo che in questo momento si dovrebbero incentivare i consumi, dare la possibilità di spendere qualcosa e di tornare ad avere ottimismo. Invece si vanno ad affossare i negozianti e i commercianti”, ha aggiunto Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia. cdn/AGIMEG